Sí, sembrerebbe proprio di sí; la gelosia è “nata” in Persia o, per lo meno, nei Paesi dell’Oriente. Non stiamo parlando della gelosia in senso proprio, ossia di quello stato d’animo caratteristico delle persone che, a torto o a ragione, dubitano della fedeltà e dell’amore dell’amato o dell’amata.
Stiamo parlando di quel marchingegno di legno (o di ferro), composto di stecche intelaiate trasversalmente e inclinate, che si mette nelle finestre per lasciare passare l’aria e la luce e non esser visti da occhi indiscreti; in altre parole stiamo parlando delle persiane, oggi sostituite dalle serrande. Le persiane, chiamate anche “gelosie”, hanno una stretta relazione con la… gelosia, donde il nome, appunto.
Questi serramenti che consentono a chi è dentro di guardare fuori senza esser visto, sono stati inventati proprio per motivi di gelosia: per “proteggere” le donne che sono in casa dagli sguardi degli uomini. Le gelosie orientali (i prototipi, potremmo dire) erano fisse, quindi non si potevano aprire; molto spesso erano di pietra e chiudevano ogni porta della casa.
Le persiane arrivate a noi dal lontano Oriente sono state impiegate – come abbiamo visto – per motivi diversi dalla gelosia, oseremmo dire per ragioni piú “civili”, anche se ne ricordano il nome. A questo punto, però, sorge spontanea la domanda: la gelosia è solo persiana?
la gelosia… è mooolto italiana 🙂
interessante come sempre , grazie.
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però le gelosie alla ligure,
o come dicono i francesi alla nicoise ( con la cediglia che non so mettere) sono più efficenti,
con quella apertura a mezzo battente verso l’alto che da ‘na mezza luce,
e le donne son felici di più
con quella bell’antina che va su….
Stavo appunto pensando, o persando, di ristrutturare le mie vetuste persiane, o gelosie, ricavandoci il battentino alla ligure, così mia moglie può ciarlare coi suoi pretendenti che passano di sotto, nel vicolo,
per estrema tolleranza
MarioB.
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Ah…
benedette gelosie,
persiane di adozione.
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a questo punto alla domanda sorge spontanea un altra domanda: la persiana è solo gelosia?
🙂
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“La gelosia” è un romanzo di Alain Robbe-Grillet, che gioca proprio sull’ambiguità del termine.
🙂
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finalmente qualcuno che si ricorda di robbe-grillet, scrittore e regista incomparabile, c’è anche il romanzo “le gomme”, “spostamenti progressivi del piacere”. sublime.
saluti,
rs
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La persiana come burka?
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La nova gelosia
Fenesta co’ ‘sta nova gelosia
tutta lucente
de centrella d’oro
tu m’annasconne
Nennella bella mia
lassamela vedé
sinnò me moro
Fenesta co’ ‘sta nova gelosia
tutta lucente
de centrella d’oro
Fenesta co’ ‘sta nova gelosia
tutta lucente
de centrella d’oro
tu m’annasconne
Nennella bella mia
lassamela vedé
sinnò me moro
lassamela vedé
sinnò me moro
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[un canto popolare napoletano del XVIII secolo. La gelosia sarebbe il serramento della finestra, la persiana nuova che impedisce all’amato di guardare la sua bella- adattata da FdA].
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si dice sempre alla ligure, ma ci sono e si usano moltissimo anche da noi nella città di trieste. mi sembra infatti che sia più naturale che siano arrivate dell’oriente, visto che ce lo abbiamo proprio a pochi km di distanza…
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