80.
metterò il salice piangente in tasca per risanare
le lacrime brutali del senza errore
questa osteria brunita dal vino
rosso sangue. esangue la luna di giochi
manca delle vertigini degl’innamorati
le parti illese che si trovano raramente.
l’indice del creato sarà una lenticchia
per me che non sono che abbecedario breve
ceduo datario senza appuntamenti.
in mano le parti vecchie della sfinge
mi daranno magia una rotonda sul mare
davvero affascinante per la rimonta
del delfino bambino tutti baci fino
da creatura imbelle il ladrocinio d’ascia.