Ho ricevuto oggi il Biglietto di commiato a mio padre; un libro, sì, ma non solo. Il Commiato è un progetto molto interessante ideato, promosso e realizzato dallo scrittore Ivano Porpora.
Ivano ha pubblicato con Einaudi, Marsilio, Miraggi, LiberAria e tiene corsi di scrittura. Il Commiato non ha un editore per espressa scelta dell’autore. Alcuni mesi fa ha aperto un crowdfunding per finanziare il suo progetto; nella pagina dove oggi campeggia la scritta CONCLUSO / FINANZIATO lui stesso scrive:
Il 13 novembre 2012, a poche settimane di distanza dalla pubblicazione del mio primo romanzo per Einaudi, moriva mio padre. Un paio di anni dopo, un pomeriggio di luglio, morivo io, e qui spiego per la prima volta cosa è successo, e perché; e perché queste due morti abbiano segnato chi sono, quello che faccio. “Biglietto di commiato a mio padre” è un libro di cento pagine in formato 14×21, fuori dal mercato editoriale per precisa scelta, nel quale parlo di me, di lui, di ciò che sono diventato, di ciò che è realmente successo e di perché quello che è successo mi ha marchiato tanto.
I 244 sostenitori che insieme hanno raccolto il doppio della cifra minima stabilita stanno ricevendo in questi giorni la copia del libro con dedica, disegno, ringraziamento (in base all’entità dell’impegno) e alcuni avranno diritto a una presentazione nel luogo a loro più vicino. Una community di lettori di Ivano che si sono uniti per leggere ancora, aspettando il suo nuovo romanzo, e accogliere un pensiero intimo, privato, profondo che non è solo dello scrittore Porpora ma anche del figlio Ivano.
Parliamo con Ivano Porpora del Commiato e del suo rapporto con la scrittura.
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