
Maria ci porta per mano, come tutte le mamme. Mai come oggi si sente il bisogno di questa guida esperta, che conosce la strada. Mai come oggi abbiamo bisogno di una strada.
Maria ci porta per mano, come tutte le mamme. Mai come oggi si sente il bisogno di questa guida esperta, che conosce la strada. Mai come oggi abbiamo bisogno di una strada.
Abbiamo bisogno di una guida. Non di schemi, di mappe concettuali, di criteri. Sì, certo, tutto può servire. Ma abbiamo bisogno, soprattutto, di Qualcuno a cui chiedere: cosa vuoi che io faccia? Cosa vuoi che dica? Qualcuno che ispiri ogni momento della nostra giornata e che ci porti là, dove è la meta. Che ci porti a Sé, la Meta.
Chiediamo sempre, chiediamo troppo, forse: importuniamo Dio e noi stessi, rimestando nei nostri modi d’essere, di pensare, di fare; una fucina sempre attiva, frenetica, stressante.
Dio sorride di questo, non ho dubbi. Lui sa bene quello che serve. Mettersi tranquilli, restare nella pace, lasciare che sia Lui a creare i dinamismi, le strutture interiori: questo, alla fine, è la saggezza.
Quanto ci vuole per arrendersi?
La cosa più difficile al mondo è cedere la guida. Anche se sarà capitato a tutti di sentire, prima o poi, il fatidico grido: ma chi ti ha dato la patente?