di Nicola Vacca
Mario Tobino, tra i più grandi scrittori del secondo Novecento, merita una riscoperta. Nonostante gli sia stato dedicato nel 2007 un Meridiano, lo scrittore – psichiatra di Viareggio è stato quasi dimenticato.
I suoi libri, per la maggior parte ambientati nel manicomio dove lo scrittore ha esercitato la professione, raccontano l’esperienza della follia. Tobino ha dedicato tutta la sua vita a questo, cercando di comprendere l’umanità dei pazienti che lui amava curare con la particolare attenzione del rispetto e della dignità
I libri migliori di Mario Tobino germogliano in manicomio, dove egli per vocazione ha vissuto l’ intera vita insieme ai suoi “matti”, per dimostrare che loro sono creature degne d’amore. Ispirato da una psichiatria umana scrive e lavora per dimostrare che i malati di mente meritano un trattamento dignitoso, vanno trattati, e soprattutto bisogna prestare cura e attenzione per la loro vita spirituale e per la loro libertà.